Carta Dedicata a te 2025, potrai acquistare solo i beni in questo elenco: cambia tutto rispetto all’anno scorso

L’attesa della Carta Dedicata a te 2025 sta per terminare. A breve i versamenti ma attenzione ai beni acquistabili.

La Legge di Bilancio 2025 ha prorogato la Carta Dedicata a te e ora i percettori sono in attesa della ricarica oppure dell’sms che annuncia di andare a ritirare la card. Settembre è il mese in cui tornerà la misura ma con alcune variazioni significative per i percettori.

Carrello della spesa
Carta Dedicata a te 2025, potrai acquistare solo i beni in questo elenco: cambia tutto rispetto all’anno scorso (Frameonline.it)

Inaspettatamente la Manovra 2025 ha confermato la Social Card volta ad aiutare le famiglie con redditi medio-bassi. Non sappiamo se anche nel 2026 la misura continuerà ad essere attiva, il Governo è al lavoro per studiare i dettagli della nuova Legge di Bilancio e sicuramente ci sono altre priorità su cui soffermarsi. Tutto quello che sappiamo è che a breve arriveranno le ricariche della Carta Dedicata a Te per i vecchi percettori.

Chi, invece, soddisfa i requisiti da quest’anno dovrà attendere l’sms in cui viene comunicato che la card è pronta per essere ritirata presso un Ufficio Postale con i soldi all’interno. Il valore della misura non è cambiato, i beneficiari riceveranno 500 euro proprio come lo scorso anno. Il timore di una riduzione dell’importo per aumentare la platea dei destinatari è risultato infondato.

Chi riceverà la Carta Dedicata a Te e come si possono spendere i 500 euro

Percettori della Carta Dedicata a te sono gli iscritti all’Anagrafe della Popolazione residente con un ISEE entro 15 mila euro e un nucleo familiare con minimo tre componenti. Inoltre non si dovranno percepire altre misure di sostegno come l’Assegno di Inclusione, la Carta Acquisti e altri sussidi economici di livello nazionale, regionale o locale per l’inclusione sociale o il sostegno alla povertà.

Carrello con euro
Chi riceverà la Carta Dedicata a Te e come si possono spendere i 500 euro (Frameonline.it)

Sono esclusi anche i percettori di NASPI, DIS-COLL, fondi di solidarietà, cassa integrazione guadagni, indennità di mobilità. Nulla è cambiato, dunque, rispetto lo scorso anno. Ogni famiglia riceverà i 500 euro sulla card e potrà spenderli, però, solo per la spesa alimentare. Il Governo ha cancellato la possibilità di usare i soldi per comprare abbonamenti ai trasporti pubblici o per il rifornimento di carburante. L’elenco dei prodotti acquistabili include solo beni alimentari di prima necessità.

  • Uova,
  • carne e pescato fresco,
  • tonno in scatola,
  • latte e derivati,
  • olio d’oliva,
  • prodotti di panetteria, pasticceria e biscotteria,
  • pasta,
  • pizza,
  • riso, farro, orzo, mais e cereali in generale,
  • farina di cereali,
  • pomodori pelati,
  • semi e frutti oleosi,
  • legumi,
  • ortaggi freschi,
  • frutta,
  • lieviti naturali,
  • alimenti per bambini,
  • cioccolato e cacao,
  • acqua minerale,
  • zucchero e miele,
  • aceto di vino,
  • caffè, tè, camomilla,
  • prodotti DOP e IGP.

Il primo pagamento dovrà essere effettuato entro il 16 dicembre per attivare la card e non perdere i soldi mentre l’intera somma dovrà essere spesa entro il 28 febbraio 2026.

Gestione cookie